Da sempre l'amore è fonte di ispirazione per gli artisti che lo hanno raccontato in tutte le sue sfumature. In particolare, attraverso la raffigurazione di quella che ne rappresenta l'espressione più bella: il bacio. I baci nella storia dell'arte sono tanti così come tante sono le sue caratteristiche: timido o passionale, tenero o romantico, magico o surreale. Da Hayez a Banksy, ecco quali sono i baci della storia dell'arte più iconici, rappresentativi e famosi.
Il Bacio - Francesco Hayez
Realizzato nel 1859 e conservato alla Pinacoteca di Brera, questo dipinto olio su tela del pittore italiano Francesco Hayez rappresenta il bacio per antonomasia ed è considerato il manifesto della pittura romantica italiana. Esistono diverse versioni di questo dipinto che differiscono in alcuni dettagli come la luce e i colori degli abiti.
Der Kuss - Gustav Klimt
Famoso quanto il primo, Il bacio di Klimt raffigura l'estasi dell'amore. I due amanti sono completamente abbandonati l'uno all'altra e sembrano appartenere a un unico corpo. È possibile ammirare questo dipinto, realizzato nel 1907 in accordo con i canoni del liberty e con lo spirito fin de siècle, nell'Österreichische Galerie Belvedere di Vienna.
L'anniversaire - Marc Chagall
L'artista dipinse questo quadro nel 1915, il giorno del suo ventottesimo compleanno. Chagall ha rappresentato se stesso che fluttua con leggerezza verso la sua prima moglie, Bella Rosenfield, anch'essa sospesa in aria, spinto da quella sensazione di spensieratezza e felicità che l'amore provoca. Entrambi assumono un'angolazione impossibile e sembrano galleggiare in un'atmosfera quasi fiabesca. Il dipinto è stato realizzato con la tecnica a olio su cartone ed è conservato nel Museum of Modern Art di New York.